Veterano di Call of Duty di lunga data Greg Reisdorf parte Sledgehammer Games
Dopo un notevole mandato di 15 anni, Greg Reisdorf, direttore creativo multiplayer di Call of Duty, ha annunciato la sua partenza da Sledgehammer Games. I suoi contributi hanno attraversato numerosi titoli di Call of Duty, a partire dallo sviluppo di Modern Warfare 3 nel 2011.
Il viaggio di Reisdorf con Sledgehammer Games, fondato nel 2009, lo ha visto svolgere un ruolo fondamentale nel modellare l'esperienza multiplayer attraverso varie puntate. Il suo coinvolgimento si estendeva oltre i progetti di Sledgehammer, che comprende collaborazioni con Treyarch, Infinity Ward e Raven Software su titoli tra cui Black Ops 6 e Warzone .
In un recente thread di Twitter, Reisdorf ha descritto in dettaglio i suoi punti salienti della carriera, ricordando il suo lavoro su Modern Warfare 3 , tra cui sequenze memorabili come la scena di soap's gurney in "Blood Brothers". Ha anche discusso del suo contributo a Advanced Warfare , navigando le complessità del suo sistema "Pick 13" e l'introduzione di caratteristiche come salti boost e ricarichi tattici. Ha condiviso apertamente le sue riserve sul sistema "Pick 13", credendo che Killstreaks dovrebbe rimanere premi distinti, separati dalle scelte di carico essenziali.
Le sue riflessioni si estendevano a Call of Duty: WW2 , dove si rivolse alla controversia iniziale che circondava il sistema di armi limitato di classe, evidenziando la rapida inversione di questa decisione dopo il lancio. Il suo lavoro su Vanguard includeva il design delle classiche mappe a tre corsie, uno stile che ha favorito personalmente su simulazioni militari severamente realistiche.
Infine, Reisdorf ha messo in evidenza la sua leadership nello sviluppo del multiplayer di Modern Warfare 3 , inclusa la ricreazione di amate mappe moderne Warfare 2 con sottili cenni all'originale, come Shepherd's Skull nella mappa di Rust. In qualità di direttore creativo, ha supervisionato la creazione di oltre 20 modalità di stagione dal vivo, tra cui le famose modalità di vacanza in neve e infettive.
La partenza di Reisdorf segna la fine di un capitolo significativo della storia di Call of Duty. Tuttavia, le sue osservazioni conclusive suggeriscono un continuo impegno per il settore dei giochi, lasciando i fan desiderosi di assistere ai suoi sforzi futuri.